Un tempo erano appannaggio di imprenditori, politici e VIP che andavano di fretta. Oggi i mototaxi vogliono raggiungere un pubblico più ampio... con prezzi bassi.
Due delle più importanti compagnie di mototaxi parigine stanno riducendo i loro prezzi, modellando la loro strategia sulle offerte low-cost delle compagnie aeree. Mentre Citybird ha creato degli happy hour (tra le 11 e le 15), Motocab ha lanciato Motojet, che offre tariffe ridotte per tutto il giorno. Con Motojet è possibile effettuare qualsiasi viaggio a Parigi a 18,50 euro o andare da Parigi a Orly a 43,50 euro.
Le corse costano 19 e 34 euro presso Citybird (scooter). Si tratta di prezzi molto più bassi rispetto ai tradizionali mototaxi (dove viaggi equivalenti costano fino a 50 e 65 euro). Ma, come nel trasporto aereo, il calo dei prezzi è accompagnato da un servizio minimo: prenotazione obbligatoria via Internet, cancellazione impossibile e penali in caso di ritardo.
"Quasi tutti i clienti sono nuovi seguaci
Mentre Philippe Hervé, CEO di Motocab, afferma chiaramente di voler "accompagnare la crisi", Cyril Masson, presidente di Citybird, insiste soprattutto sul desiderio di appianare un'attività con forti variazioni orarie. Ma in entrambi i casi l'obiettivo è lo stesso: democratizzare un mezzo di trasporto percepito come un servizio di lusso. Per il momento, i clienti stanno lentamente abboccando: Citybird ha circa 4 corse giornaliere per l'happy hour (su 140 in totale), mentre Motojet ne ha 5 (su 115). "Quasi tutti i clienti sono nuovi arrivati", sottolinea con orgoglio Philippe Hervé. Naturalmente, nel settore dei taxi, il low-cost sta causando un po' di stridore di denti. "Il motocab indebolirà le piccole aziende", afferma Patrick Viaud, direttore di Allo Moto. Non credo nel low-cost", afferma Eddy Lacour, presidente di Allo Bike. Abbiamo una clientela di fascia alta: abbiamo bisogno di un servizio prestigioso". La Federazione nazionale degli operatori di taxi ci assicura che le auto rimangono "ampiamente competitive"...
Ma se l'opzione low-cost piace ai dirigenti, il settore dei mototaxi potrebbe subire un forte impulso. "È un settore molto vivace", afferma Cyril Masson, che negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il fatturato ogni anno. Il presidente di Motocab aggiunge: "Oggi ci sono solo 250 moto a Parigi, potrebbero essere 500".
Fonte : Le parisien.fr